giovedì 24 marzo 2011

CHE BELLA IPSWICH!


da uk football, please
Era tanto che sognavo d’andare ad Ipswich, ben 26 anni! Ovvero dal 1981, anno in cui l’Ipswich Town vinse la Coppa Uefa ed in quella squadra di una piccola cittadina rurale del sud-est d’Inghilterra giocavano giocatori formidabili, sotto la sapiente conduzione di un signore che negli anni a venire sarebbe diventato uno dei più grandi manager inglesi: Bobby Robson. Le immagini del Guerin Sportivo delle vittorie contro squadre come l’Aris di Salonicco, Bohemians, Widzew Lodz, St.Etienne, Colonia e per finire nella doppia finale contro gli olandesi dell’AZ 67 sono rimaste per sempre impresse nella mia mente. A settembre di quest’anno in un tour a Londra per vedere un match dell’Arsenal sono riuscito ad organizzare una “scappata” insieme al mio compagno di viaggio Leo per fare un giretto ad Ipswich. E’ domenica ed alla stazione di Liverpool Street (Londra) ci troviamo davanti una sorpresa che potrebbe farci desistere. Quando chiediamo i biglietti del treno, infatti, ci viene detto che dobbiamo scendere dal treno e prendere un autobus ad una 30ina di Km da Ipswich causa lavori sulla linea ferroviaria. Ci facciamo coraggio e ci imbarchiamo lo stesso sul treno che porta qualche famigliola nelle campagne a ridosso di Londra per godere della splendida giornata di sole. Alla fermata prestabilita scendiamo e davanti a noi si mostrano in tutta la loro precarietà una decina di autobus pronti a sobbarcarsi in un giorno di festa un lavoro extra. Il viaggio è comunque piacevole anche perché le campagne intorno a noi sono più illuminate del solito grazie ad un sole fantastico. Avvicinandoci alla cittadina non possiamo non notare l’imponente struttura del Portman Road, lo stadio dei Tractor Boys (nomignolo affibbiato ai tifosi dell’Ipswich). Alla fine del nostro viaggio scopriamo che l’impianto è proprio nei paraggi della stazione, per cui basta fare 400 metri a piedi per arrivarci. Il giorno prima l’Ipswich ha vinto contro il Coventry per ben 4-1 ed oggi lo stadio è chiuso, davanti un mercatino dell’usato lo anima un poco ma il giro intorno lo rendono un fortino che di “battaglie ne ha vinte”. La statua di Sir Alfred Ramsey , allenatore che riuscì a portare alla vittoria del titolo nel 1961/62 e che poi pensò bene di vincere il Campionato del Mondo nel 1966 alla guida dell’Inghilterra, riuscendo così ad alzare la Coppa Rimet, tiene compagnia alla statua di Sir Bobby Robson. Anche lui guidò la Nazionale dopo l’uscita di scena di Greenwood dopo i mondiali di Spagna ed è con lui che l’Ipswich Town nel 1981 vinse la Coppa Uefa ed arrivò ad un passo dal titolo, poi andato all’Aston Villa. Nella mia mente scorrono immagini mai viste che avrei voluto vivere sul posto, quella squadra era un mix di tecnica e potenza, Cooper in porta, in difesa Mills, Osman, Butcher ed i due olandesi Thyssen e Munhren, il giovane McCall, Gates e John Wark e sostegno del “massiccio” Alan Brazil e di Paul Mariner. Mi viene in mente la vittoria nella partita d’andata per 3-0 con gli olandesi dell’AZ67 ed il ritorno il 20 maggio del 1981, con la sconfitta per 4-2 che non negò alla squadra dell’East Anglia d’alzare la Coppa. Il giro attorno al Portman Road finisce ed a noi non rimane che andare al centro e visitare la città, le vie centrali come molte cittadine di provincia inglesi oramai sono tre o quattro streets pedonali dove si accorpano tantissimi negozi e dove lo shopping diventa unico ad assoluto obiettivo. Verso l’ora di pranzo ci è riuscito difficile trovare un pub “old style”. Quelli che incrociamo sono di nuova generazione, belli per carità, ma almeno per noi mancano di fascino, anche se le televisioni con il canale sportivo o le partite live non mancano mai. La giornata favorisce anche la passeggiata al River Orwell, dove il mare incontra il fiume New Cut. Con più tempo a disposizione ci saremmo potuti spingere verso il mare e la spiaggia, ma ahinoi era ora di tornare a Londra. Ma di sicuro tornerò, anche perché non si può non vedere una partita al Portman Road.
di Max Troiani, da UKFP n° 21 - dicembre 2007

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